Il vino come colore dell’anima
Il vino, simbolo di umanità e sangue, di benedizione e di vita, non nasce solo dall’uva ma dal duro lavoro e dalla sapienza dell’uomo così come l’arte tutta. Giorgio Rizzo, che ama sperimentare e dipingere con molti elementi come la la cenere dell’Etna, la polvere d’oro, il caffé e molto altro, non poteva non utilizzare anche il vino.
Con il vino Giorgio Rizzo dipinge l’amore.
L’amore che ci appartiene come il respiro, come lo sguardo, come il gusto e l’olfatto. L’amore è lì per tutti, per chi ha sete e vuole placare l’arsura bevendo la vita in un sorso.
Siamo tutti mortali fino al primo bacio e al secondo bicchiere di vino. (Eduardo Hughes Galeano)