Illustrare è vestire le parole
Quando è chiamato ad illustrare per Giorgio Rizzo è come entrare nell’armadio dell’autore, scegliere le stoffe, il taglio, la cifra stilistica, gli accessori e con quelli vestire le parole del racconto.
A seconda degli abiti dunque nasce la modalità illustrativa che dunque può essere di vario genere, erotica, ironica, horror, fantasy…
Qui qualche esempio tratti dal thriller erotico di Nana Duplessis, Solo per i tuoi occhi e dal libro ironico di racconti natalizi di Claus Vaske, Plötzlich Advent