Giorgio Rizzo, definito dal critico d’arte Angelo Leidi «l’artista del desiderio», non poteva che proporre come titolo per la sua personale: Le vie del desiderio.
L’inaugurazione della mostra, allestita presso i locali della Frida Art Academy di Ascoli Piceno, sarà 6 gennaio 2024, il giorno dell’epifania, della rivelazione perché questo è proprio il tema raccontato dalle opere in mostra.
I quadri indagano, infatti, il desiderio non semplicemente inteso come desiderio fisico che pur viene rappresentato, ma piuttosto il desiderio primigenio ed epifanico di azione e conoscenza, cioè quello che, a ben vedere, muove il mondo fin dall’origine dei tempi.
Per farlo Rizzo allestisce un percorso composto di 9 dipinti altamente simbolici che viaggiano lungo i 9 cerchi dell’Inferno in una la discesa che, per alcuni, avrà il gusto non di una catabasi ma di una salita fino all’empireo, l’ultimo dei 9 cieli del Paradiso.
In questo figurativo gioco di specchi, infatti, l’anabasi dell’anima è il viaggio verso la conoscenza nuda che dal sonno e dalla rêverie passa alla realtà del mondo transitando sulla via del peccato e della colpa che sono sempre vivi negli occhi di una società cieca e sorda al sacro femminino.
Per questo, il percorso sembra una discesa agli inferi perché il viaggio è alla ricerca di un sapere che apre gli occhi, che fa comprendere la differenza fra bene e male e che offre il terribile dono del libero arbitrio. Un sapere negato al femminile che si è immolato per ottenerlo, un sapere maschile possibile solo se nato dal ventre di una peccatrice.
Contestualmente ai dipinti verranno esposti anche 16 poster tratti dalle 44 illustrazioni di Giorgio Rizzo per il libro di Nana Duplassis, Solo per i tuoi occhi. Il libro racconta la storia vera di una donna che riscopre il proprio erotismo grazie a un amante che molto ha in comune con il serpente di Eva ma che poi la ricatta miseramente facendola cadere vittima di porn revenge.
A causa di queste illustrazioni erotiche, eleganti e mai volgari il libro è stato più volte censurato. E la censura dell’arte nel 2023 è, a nostro avviso, inaccettabile.
Alla mostra sarà possibile non solo vedere ma anche acquistare 20 stampe delle illustrazioni censurate e il libro sarà presentato in un evento ad hoc la sera del 6 gennaio presso Casa Frida, le café des artistes libres, di Ascoli Piceno in via D’Ancaria 36 alle ore 21.30.
Sarà possibile vedere la mostra dal 6 gennaio al 14 febbraio 2024.